Sarà conferito il 9 ottobre prossimo a Francoforte, alla vigilia della Fiera del Libro più famosa al mondo, il premio European Union Prize for Literature, che per il quarto anno consecutivo vedrà riconosciuti alcuni fra i migliori talenti emergenti in Europa. Il premio, come comunicano dagli uffici dell’Unione Europea, sarà consegnato dal commissario europeo per l’Educazione, la Cultura, il Plurilinguismo e la Gioventù Androulla Vassiliou, la quale ha dichiarato che “i talenti vincitori ricevono garanzia, da parte dell’Unione Europea, che le loro opere saranno tradotte nelle lingue dell’Unione Europea. Negli ultimi anni sono stati già 32 su 35 i vincitori ad essere tradotti in 19 lingue dell’Unione, per un totale di 104 traduzioni realizzate”. Tra gli organizzatori del premio ci sono la European Booksellers Federation (EBF), lo European Writers‘ Council (EWC), la Federazione degli Editori Europei (FEP) e il Culture Programme dell’Unione Europea.
Ogni anno infatti, tramite il Culture Programme, la Commissione Europea destina 3 milioni di euro al sostegno alla traduzione di opere letterarie nelle 23 lingue dell’Unione e nelle lingue dei paesi che partecipano al Programma Culturale europeo. Dal 2007 a oggi sono state più di 3000 le opere letterarie tradotte attingendo ai fondi della Commissione Europea. Fra gli italiani che hanno vinto il premio in passato c’è lo scrittore Daniele Del Giudice. Nessun italiano, invece, fra i vincitori dello scorso anno, provenienti dalla Bulgaria, Grecia, Repubblica Ceca, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Malta, Montenegro, Paesi Bassi, Serbia, Turchia e Gran Bretagna.