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Sede amazon Seattle

Stati Uniti, le librerie indipendenti contro Amazon e le grandi case editrici: “accordi privati sul DRM per controllare il mercato”

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3 marchi di librerie indipendenti americane hanno intrapreso una class action contro Amazon accusando la multinazionale di puntare al monopolio del mercato degli eBook contrattando con le più grandi case editrici d’America l’uso del DRM sui loro eBook.

Il futuro delle librerie. Enrico: “Spazi di lettura in digitale e cooperazione tra librai, superando le rigidità mentali”

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Il dibattito su presente e futuro delle librerie è più che mai attuale tra gli operatori del settore e non solo. Bibliocartina ospita oggi un intervento di Massimiliano Enrico, ” coach per autori e scrittori, consulente informatico specializzato in BPM (anche per case editrici) e game designer per case editrici specializzate e per il marketing aziendale; da sempre interessato al mondo dell’editoria in tutte le sue forme ed alle nuove tecnologie”.

Messitte, editor USA di “50 sfumature”: “il successo della trilogia dimostra che l’eBook non vincerà mai sul libro di carta”

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La trilogia delle “50 sfumature” di E.L. James è diventata, volente o nolente, un simbolo dell’epoca di transizione, di falsi proclami e di tante confusioni che il mondo dell’editoria sta vivendo oggi. Fenomeno editoriale dell’anno in buona parte del mondo, negli USA ha venduto più di 35 milioni di copie, ed è da mesi salda ai primi posti in classifica.

Stati Uniti, l’associazione dei non vedenti protesta contro Amazon e l’introduzione del Kindle nelle scuole

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La Federazione nazionale dei non vedenti degli Stati Uniti d’America ha organizzato per domani una manifestazione nazionale davanti al quartier generale di Amazon a Seattle per protestare contro l’intento di Amazon di introdurre gli eBook per Kindle, non accessibili ai non vedenti, nelle classi della scuola elementare e media degli USA.

Il Kindle sbarca in Cina: accordo con le autorità, Amazon potrà vendere i suoi prodotti direttamente al pubblico cinese. Ancora nessuna conferma ufficiale dall’azienda

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Amazon potrebbe sbarcare già entro la fine di novembre in Cina ed iniziare a commercializzare direttamente i suoi prodotti presso il pubblico cinese. Al momento la notizia non è stata confermata dai vertici aziendali, si tratta di un’indiscrezione raccolta dalla rivista in cinese dedicata alla tecnologia QQTEch.com, e rilanciata da vari organismi di stampa americani. Amazon avrebbe infatti ricevuto dalle autorità cinesi il permesso di vendere direttamente – senza passare per rivenditori locali – cinque dispositivi Kindle per la lettura di eBook, in particolare: Kindle Keyboard, Kindle Touch, Kindle Paperwhite, Kindle Fire HD e Kindle Fire. Gli accordi con la Cina risalgono al viaggio del vicepresidente dell’azienda americana Marc Onetto nel dicembre 2011, finalizzati a ottenere proprio il permesso di commercializzare in via diretta i prodotti Kindle nel paese. Quale indizio  dell’imminente sbarco del Kindle in Cina QQTech.com indica anche la traduzi0ne del manuale ufficiale del Kindle Paperwhite in cinese. Sarebbe infatti la prima volta che un manuale d’uso di un prodotto Kindle viene tradotto anche in cinese. Attualmente il mercato degli eReader cinese è occupato per lo più da piccoli produttori locali, ma la lettura di eBook è molto diffusa su smartphone e tablet, e il mercato degli eBook pirata è superiore, secondo quanto riportano diversi organi specializzati, a quello degli eBook legali.

Mercato eBook: l’Italia seguirà le stesse tendenze in atto negli USA? Negli Stati Uniti leggono il 78% delle persone, in Italia il 49,7%: sono possibili confronti?

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Quali differenze e quali analogie ci sono fra i lettori di quello che il mainstream di settore considera il mercato di riferimento per l’editoria – gli USA – e i lettori italiani? In Italia la “rivoluzione” come in tanti la chiamano degli eBook appare per il momento più strillonata che reale; confrontando dati CENSIS recentemente divulgati con quelli diffusi dall’AIE (Associazione Italiana Editori) in occasione della fiera del libro di Francoforte, il mercato degli eBook pur in grande crescita su se stesso (più 740% tra il 2011 e il 2010, 12,6 milioni di fatturato complessivo nel 2011) rappresenta ancora appena lo 0,38% del mercato librario complessivo italiano, e la percentuale di lettori di eBook rappresenta soltanto il 2,7% (nel 2007 era superiore: il 2,9%) della popolazione, mentre scende allo 0,7% la percentuale di coloro che hanno letto almeno 3 eBook in un anno. Cifre nettamente differenti da quelle del mercato eBook negli USA, dove legge almeno un eBook l’anno il 21% degli statunitensi.

Tuttavia, le differenze più importanti fra i due paesi risiedono nella composizione antropologica dell’universo dei lettori. In Italia la fascia dei lettori più forte, quella dei giovani (tra i 14 e i 29 anni) è quella che è crollata di più, dell’11% in un solo anno. Oggi leggono almeno un libro l’anno il 57,9% dei giovani tra 14 a 29 anni, negli USA legge l’83% dei giovani tra 15 e 29 anni e in generale legge almeno un libro l’anno il 78% delle persone*, contro il 49,7% in Italia (6,5% in meno rispetto all’anno precedente: si sono persi all’incirca 700mila lettori in un solo anno). Appare abbastanza evidente che ogni tipo di previsione nei confronti del futuro dell’eBook in Italia non può basarsi sui trend in atto negli USA, vista la radicale differenza di diffusione del libro tra le due popolazioni. In base alle statistiche la popolazione italiana sta progressivamente (e rapidamente) abbandonando la lettura tout court, quella statunitense no. 

Nel quadro delle ricerche condotte sui lettori USA, contrariamente a quanto si ritiene l’eReader come dispositivo di lettura è tutt’altro che prediletto dai lettori più giovani, i quali leggono  eBook soprattutto dal PC (55%), dallo smartphone (41%) e solo per il 23% su un eReader, e meno ancora (16%) su un tablet. La fascia d’età con la maggior percentuale dei lettori di eBook è quella dei 30nni (da 30 a 39 anni), dei quali sceglie gli eBook circa il 25%. Altrettanto, negli USA è molto alta la percentuale di under 30 che frequenta le biblioteche (il 60% circa). 

 

*Fonte: Pew Research Center’s Internet and American Life Project. Indagine condotta su un campione rappresentativo di 2986 persone. Margine d’errore del 2,2& circa.

Kobo e Mondadori, da oggi in vendita l’eReader Kobo Touch nei negozi Mondadori e su internet

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Arriva oggi in vendita in 350 negozi Mondadori d’Italia, e online sul sito inMondadori.it il nuovo eReader Kobo Touch dell’azienda produttrice nippo-canadese Kobo a un prezzo di 99 euro. L’accordo fra Mondadori e Kobo, noto già da mesi, prevede l’arrivo a breve sul mercato anche di altri due dispositivi, Kobo Globo e Kobo Mini, a un prezzo di 129 euro e 79 euro rispettivamente, e la vendita di oltre 4.000 titoli tramite la piattaforma Digital Reading Solutions, sempre realizzata da Kobo. 

Il lancio del nuovo dispositivo di lettura digitale si accompagna a una promozione speciale sui libri: sarà infatti possibile scaricare gratuitamente 3 titoli fra nove bestseller della stagione, scegliendo fra Léonie, di Sveva Casati Modignani; Il respiro del drago di Michael Connelly;  La dieta Dukan  di Pierre Dukan; Il cacciatore di occhi di Sebastian Fitzek; L’inverno del mondo di Ken Follett; Il linguaggio segreto del volto di Anna Guglielmi; 1Q84 di Murakami Haruki; Steve Jobs di Walter Isaacson e infine Cinquanta sfumature di grigio di E.L. James.