Stati Uniti, l’88% dei giovani fra 15 e 29 anni legge almeno un libro l’anno. E quasi un ventenne su due ha figli

Scritto da Redazione on . Postato in eReader

I giovani americani leggono più degli adulti loro connazionali, e tanto ma tanto di più dei loro coetanei da questa parte del mondo. L’88% dei giovani americani sotto i 30 anni ha letto almeno un libro l’anno (contro il 79% degli adulti), e il 43% del campione dichiara di leggere quotidianamente, su formati diversi.

In Italia è appena superiore al 50% la percentuale di giovani fra i 15 e i 34 anni che legge un libro l’anno. E non è neanche il 10% la percentuale di giovani che legge un libro al mese.

Negli USA internet non cannibalizza i libri Italia e USA sono proprio due universi differenti, come risulta dall’analisi del Pew Research Center condotta per il 2013 su un campione rappresentativo di circa 6.000 persone. I cosiddetti “millennials” (la generazione nata a cavallo fra 1980 e 2000) statunitensi non sono, per esempio, certo digiuni di tecnologie digitali, quelle stesse che in Italia cannibalizzano così tanta parte della dieta mediatica. Tutt’altro: senza per questo distrarsi dalla lettura, il 98% degli under 30 negli USA utilizza internet, il 90% usa i social network, il 77% possiede uno smartphone, il 38% un tablet e il 24% un eReader. E il 37% dei giovani fra i 18 e i 29 anni ha letto almeno un eBook nell’ultimo anno. Il 50% dei giovani fra i 16 e i 29 anni entra almeno una volta l’anno in una biblioteca pubblica (con un calo netto peraltro, di 8 punti percentuali, rispetto al 2012). Il 36% (+8%) ha utilizzato il sito web di una biblioteca pubblica.

Tuttavia è anche lo stile di vita dei giovani americani, come sinteticamente emerge dal rapporto, ad apparire piuttosto diverso da quello dei loro coetanei oltreoceano. Il 42% dei giovani americani fra i 25 e i 29 anni è già genitore. In Italia una persona sotto i 35 anni su 3 vive ancora, da single, con i genitori. E per quanto riguarda le tecnologie, la consapevolezza di utilizzo appare superiore, in questa generazione: i giovani statunitensi sembrano consapevoli (più delle generazioni che li hanno preceduti) che “non tutte le informazioni importanti si trovano su internet”, come dichiara il 62% del campione, contro il 53% del campione più adulto. Ritengono, tuttavia, che il mancato accesso a internet rappresenti un grande svantaggio sociale (79% del campione).

Nella foto: fan di Ghostbusters nella biblioteca pubblica di New York, maggio 2010.

Un mondo di stranezze letterarie su AbeBooks.it

Tags: , , , ,

Trackback dal tuo sito.

Lascia un commento