Joint Venture PDE/Messaggerie, via libera ufficiale dell’Antitrust. “Misure di garanzia per gli editori medio-piccoli”
Ufficiale il via libera dell'Antitrust alla Joint-Venture dei gruppi Messaggerie e Feltrinelli nel mercato della distribuzione dei libri, con "misure di garanzia per gli editori medio-piccoli" che però non risolve per niente la sostanza della concentrazione, di cui parlava nei giorni scorsi Antonio Monaco (AIE) a Bibliocartina.
Ecco il comunicato stampa dell’AGCM:
L’Autorità Antitrust ha deciso di autorizzare la costituzione di una joint venture controllata congiuntamente dai gruppi Messaggerie e Feltrinelli, nel mercato della distribuzione di libri, subordinandola a misure idonee a sterilizzarne gli effetti anti-concorrenziali nei riguardi degli editori medio-piccoli. L’operazione riguarda i due principali operatori a livello nazionale del mercato della distribuzione per conto di editori terzi. Di conseguenza, l’accordo eliminerà la pressione concorrenziale che questi soggetti esercitano reciprocamente l’uno sull’altro.
A conclusione dell’istruttoria, l’Agcm ha accertato che la futura joint venture andrà a detenere una posizione dominante sul mercato della distribuzione dei libri di “varia” per conto di editori terzi e che l’operazione notificata sarebbe stata suscettibile di produrre effetti unilaterali nei confronti degli editori indipendenti medio-piccoli: questi ultimi avrebbero disposto di un potere negoziale sensibilmente ridotto nei confronti della nuova entità e, in assenza delle misure decise dall’Autorità, sarebbero stati esposti al rischio di disdette dei contratti in essere, di dinieghi indiscriminati di negoziazione ovvero a un peggioramento delle condizioni economiche e contrattuali applicate.
Per queste ragioni, il Collegio ha deciso di condizionare la realizzazione dell’operazione all’attuazione di misure correttive efficaci e proporzionate, per risolvere le criticità concorrenziali emerse garantendo fino al 31 dicembre 2016 le seguenti misure: per gli editori medio-piccoli già distribuiti da Messaggerie Libri o PDE, la continuità dei rapporti contrattuali in essere e la stabilità delle condizioni economiche e contrattuali pattuite; per gli editori medio-piccoli che a oggi non sono distribuiti dai due operatori, la possibilità di instaurare un rapporto contrattuale a condizioni equivalenti a quelle praticate a case editrici con caratteristiche analoghe.
Nello specifico, la joint venture non potrà disdire, ovvero sarà tenuta a prorogare, i contratti che Messaggerie Libri e PDE hanno in essere con gli editori medio-piccoli – individuati attraverso il riferimento ad una soglia di fatturato massimo – sino al 31 dicembre 2016 e non potrà mutare in peius le condizioni contrattuali attualmente applicate. Nei confronti degli editori indipendenti medio-piccoli attualmente non distribuiti dai gruppi Messaggerie e Feltrinelli, la nuova entità sarà tenuta a offrire, se richiesta, un contratto di distribuzione a condizioni equivalenti a quelle applicate ai clienti di Messaggerie Libri con le caratteristiche più simili agli editori richiedenti. Il rispetto dei vincoli imposti verrà attentamente monitorato dall’Autorità.
Tags: Autorità garante della concorrenza e del mercato, distribuzione editoriale, Feltrinelli, Messaggerie Libri
Trackback dal tuo sito.