Feltrinelli, procedimento dell’Antitrust sulle vendite online di eBook, musica, giochi e video, per clausole “presuntamente vessatorie”

Scritto da Redazione on . Postato in Librerie, News

L’Antitrust indaga sul sito LaFeltrinelli.it del gruppo Feltrinelli, per la presenza di presunte “clausole vessatorie” nel contratto di vendita online di eBook, giochi, musica e video. Clausole che potrebbero, secondo l’Antitrust, determinare un “un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto”. Presuntamente vessatorie sono anche le clausole che “hanno per oggetto o per effetto di escludere o limitare le azioni o i diritti del consumatore nei confronti del professionista o di un’altra parte in caso di inadempimento totale o parziale o di inadempimento inesatto da parte del professionista”.Le clausole oggetto di osservazione nel Contratto di Vendita de LaFeltrinelli.it sono queste tre:

30.- Il Servizio viene fornito nello stato in cui si trova senza garanzia d’alcun tipo e la sua funzionalità è subordinata al corretto utilizzo del medesimo da parte del Cliente.

31.- LaFeltrinelli sarà responsabile per ritardi o disservizi esclusivamente in caso di dolo o colpa grave direttamente riferibili a LaFeltrinelli.

32.- LaFeltrinelli non fornisce alcuna garanzia, comprese, senza limitazione, ogni implicita garanzia di commerciabilità, idoneità ad un particolare scopo e perfetto funzionamento del Servizio. L’intero rischio derivante dall’uso del Servizio è a carico del Cliente. In nessun caso LaFeltrinelli potrà essere ritenuta responsabile dei danni consequenziali, incidentali, indiretti o di ogni altro danno di qualsiasi tipo, ivi inclusi, in via esemplificativa, i danni dovuti ad un mancato profitto economico, all’interruzione dell’attività d’impresa, all’arresto di computer, al danneggiamento di hardware o software, alla perdita di informazioni o dati, o ogni altro danno, subiti dal Cliente in connessione con l’uso, o l’incapacità di utilizzo, del Servizio, anche nel caso in cui LaFeltrinelli fosse stata avvisata circa la possibilità del verificarsi di tali danni”.

Secondo procedura, l’Agcm ha aperto una procedura di consultazione in merito all’oggetto della contestazione, alle quali possono partecipare “le associazioni di categoria rappresentative dei professionisti a livello nazionale, le camere di commercio e le loro unioni che risultino interessate dalle clausole oggetto del procedimento, in ragione della specifica esperienza maturata nel settore. Possono altresì partecipare alla consultazione le associazioni dei consumatori rappresentative a livello nazionale riconosciute e iscritte nell’elenco di cui all’articolo 137 del Codice del Consumo”, inviando i loro pareri all’Agcm entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso. Un procedimento simile è stato aperto dall’Antitrust anche per il sito Mediaworld.it.

Tags: , ,

Trackback dal tuo sito.

Commenti (1)

Lascia un commento