Vivere da selfpublisher: come? A Roma due giorni di workshop con Gino Roncaglia e Mauro Sandrini
Si può vivere da selfpublisher? E come?
Si può vivere da selfpublisher? E come?
Bibliocartina ha chiesto ad Antonio Tombolini di Simplicissimus Book Farm, uno dei pionieri del libro elettronico in Italia, un parere sulla notizia degli sgravi fiscali per l’acquisto di libri che abbiamo dato la scorsa settimana. “Il governo ha ceduto alle pressioni dei grandi editori”, ha commentato Tombolini a Bibliocartina.
Inizia domani “Più libri più liberi” e per la prima volta alcuni autori indipendenti e self-published partecipano con un proprio stand. Si sono organizzati sotto il nome di “No Brand Art”, il manifesto per l’editoria senza marchio che qualche giorno a Cetta De Luca, una delle ideatrici dell’iniziativa, ha illustrato a Bibliocartina in un’intervista.
In occasione della prossima Fiera della piccola e media editoria Più libri più liberi (prevista a Roma dal 5 all’8 dicembre prossimi) un gruppo di autori ed editor indipendenti presenterà “No Brand Art”, manifesto per un’editoria di qualità “che metta al centro finalmente i contenuti e non il marchio”.
Abbiamo chiesto ad Antonio Tombolini, fondatore di Simplicissimus Book Farm e uno dei principali esperti di editoria digitale in Italia, di commentare i numeri sull’editoria digitale divulgati dall’AIE e pubblicati ieri da Bibliocartina.
Il mercato editoriale, dicevamo ieri nella prima parte di questo speciale conclusivo sulla London Book Fair, è di fronte a un salto. A Londra abbiamo capito che la possibilità di superare l’ostacolo, o di cadere giù, è aperta: in larga parte dipenderà da inventività e spirito imprenditoriale.
Volendo rappresentare in parole la fotografia del mondo editoriale che è emersa dalla London Book Fair, la dipingeremmo come un quarantenne affannato nell’atto del salto del fosso.
E se Facebook iniziasse a vendere quei libri che porta anche nel nome? Quanto ci metterebbe Amazon a passare da squalo mangiatutto a pesciolino nella vasca?
“Il self publishing è una rivoluzione liberale che porta aria fresca in un mondo che mi sembra averne parecchio bisogno”. Quella di “Ascoltavo le maree“, prima opera narrativa del giornalista Guido Mattioni da oggi in libreria per il marchio editoriale INK di Francesco Bogliari, è la storia di un romanzo italiano che ha scelto di farsi eBook e diventare americano, prima di poter approdare nelle nostre librerie.
Qualche tempo fa, in un’intervista a Bibliocartina, lo scrittore e sceneggiatore televisivo Mauro Casiraghi ebbe modo di spiegare ai lettori perché aveva deciso, dopo aver avuto un discreto successo nel 2007 in occasione del suo romanzo d’esordio, di autopubblicare il suo secondo romanzo Un chilo di cenere.
Nasce il portale Letteraturahorror.it, dedicato all’autopubblicazione di racconti e romanzi horror.
ilmiolibro.it, la piattaforma di autopubblicazione di proprietà del Gruppo Editoriale L’Espresso S.p.A., si apre agli eBook e da oggi permette di autopubblicare gratuitamente le proprie opere anche in questo formato.